• Ho prenotato una casa o una struttura, ma sono impossibilitato ad usufruirne a causa dei provvedimenti restrittivi emanati dalle autorità. Ho pagato un anticipo/una caparra. La struttura può rifiutarsi di restituirmi quanto pagato?
  No, per i “rapporti  inerenti  ai  contratti  instaurati con effetto  dall'11  marzo  2020  al  30  settembre  2020 nell'intero territorio nazionale  vale la regola secondo cui se non è più possibile adempiere alla prestazione, la struttura non può richiedere il pagamento e deve restituire quanto già versato in contanti o tramite l'emissione di voucher valido un anno dalla data di emissione.

• La struttura presso la quale ho prenotato un soggiorno per il mio gruppo ha sospeso o cessato l'attività a causa dell’emergenza sanitaria in corso. Quali sono i miei diritti? 
  Le strutture ricettive che hanno sospeso o cessato l'attività, in tutto o in parte, a causa dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 possono offrire un servizio sostitutivo di qualità equivalente, superiore o inferiore con restituzione della differenza di prezzo, oppure procedere al rimborso del prezzo o, altrimenti, possono emettere un voucher, da utilizzare entro un anno dalla sua emissione, di importo pari al rimborso spettante”;
    
• Ho prenotato una casa o una struttura per il mio gruppo per l'estate 2020. La struttura mi ha comunicato che se oggi decidessi di cancellare la prenotazione, perderei la caparra/devo pagare una penale di recesso. Posso cancellare gratuitamente?
  Non è possibile prevedere quale sarà la situazione questa estate; ad oggi l'adempimento della prestazione risulta possibile. Da ciò consegue che, in caso di disdetta, il professionista possa trattenere la caparra versata o richiedere il pagamento di penali se previsto dalle condizioni contrattuali.
  Se alla data del soggiorno sarà ancora impedito lo spostamento per viaggi turistici (o a causa di impedimenti in uscita dal nostro Paese o a causa di impedimenti all'ingresso nel luogo di destinazione) o la struttura non è in grado di fornirmi il servizio richiesto nel rispetto della normativa relativa al distanziamento, il contratto potrà essere risolto e gli importi già versati dovranno essere restituiti.