No. Il capo ha una posizione di garanzia nei soli confronti dei ragazzi, maggiorenni o minorenni che vengono a lui affidati e che partecipano al servizio da lui organizzato/proposto. Il capo,quindi, non ha alcuna posizione di garanzia nei confronti dei soggetti, diversi dai capi e ragazzi a lui affidati, con cui entra in relazione in occasione e a causa del servizio COVID.