Le deroghe - autorizzate dall'Organo competente - sono le seguenti:


  • Servizio in altri Gruppi: è possibile censire un capo in un gruppo e prestare servizio al massimo in altri due gruppi;
  • Assenza dellA.E.: il censimento dell’Assistente Ecclesiastico non è obbligatorio a livello di Gruppo e come condizione per il censimento delle unità;
  • Presenza della Diarchia per Capi Unità e Capi Gruppo:
    • Diarchia Unità Mista: è possibile proporre l'autorizzazione di unità mista con un capo formato (livello 3 - CFM) e l'altro di sesso differente non presente;
    • Diarchia Capi Gruppo: è possibile proporre l'autorizzazione di una comunità capi con un Capo Gruppo formato (livello 5 - Nomina a capo) e l'altro di sesso differente non presente


  • Deroga Covid:  

    Rispetto alla formazione degli Staff di unità e alla conduzione dei Gruppi, ci teniamo ad aggiornarvi che il Consiglio generale ha confermato la deroga particolare già approvata lo scorso anno, anche per il Censimento 2024. Come sappiamo moltissimi eventi di formazione sono stati annullati a causa della pandemia e molti capi non risultano avere il livello formativo in regola per poter condurre un’unità o il Gruppo, come invece previsto dal Regolamento Agesci.

    Questa deroga prevede che il Comitato di Zona, una volta verificata la proposta di Censimento delle direzioni di unità e direzioni di Gruppo, possa procedere in autonomia alla fase autorizzativa, superando tutti i limiti attualmente presenti nel sistema.

    In tutte le richieste di deroga, nel box apposito andranno indicate le azioni che la Comunità capi intende mettere in atto per superare la situazione irregolare, siano esse l’iscrizione dei capi ai campi di formazione oppure l’affiancamento al lavoro dello staff da parte di capi con nomina a capo, collaborazioni fra gruppi, ingressi in Comunità capi di nuovi capi previsti nei mesi successivi.

    Spetterà al Comitato di Zona il compito di autorizzare le unità, valutate le azioni proposte dalle Comunità capi. In caso di controversie, il Consiglio di Zona sarà chiamato a deliberare sulla singola autorizzazione di unità. Il parere del Consiglio sarà vincolante.


    In uno apposito area il sistema, durante la fase autorizzativa, richiede l’inserimento delle motivazioni e le azioni che il gruppo porrà in essere per risolvere le eccezioni derogate. Tali motivazioni saranno visibili ai livelli superiori (Zona, Regione, Nazionale) che - per le rispettive competenze - apporranno lautorizzazione o il diniego per il livello di Zona ed il visto per il livello Regionale.